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Foto: Manuela Guru Sandesh Kaur Verdi

Approccio quantistico all'intelligenza psicologica

Il ciclo dell'amore è puro impegno attraverso il quale il dono inestimabile della vita può essere goduto, sperimentato e dato agli altri.

L'approccio quantistico assicura che piccole dosi di tecnica, pratica, determinati atteggiamenti, consigli e stili di vita, causino conseguenze esponenziali favorevoli per l'espressione unica di un individuo.

La Scienza dell'Essenza offre un approccio quantistico all'intelligenza psicologica umana. Evoca miglioramenti sostanziali nella percezione, concezione, proiezione ed espressione di noi stessi, nelle nostre relazioni con gli altri e con l'ambiente ed è in costante connessione con la realtà. L'intelligenza psicologica, così come le funzioni chimiche e neurali del cervello, la percezione e l'estensione della mente possono servire diligentemente tutta la nostra psiche e il suo modus operandi in piena coscienza.

La facoltà umana di comprendere se un solo pensiero può servire all'intenzione dello spirito è data dalla consapevolezza applicata e nel caso non sia utile all'espressione del sé, deciderà se rimandarlo all'infinito oppure lo farà tacere fino a dissolverlo. La facoltà operativa di selezionare e dirigere i pensieri e le loro associazioni, di essere in un controllo efficace degli aspetti, delle proiezioni e delle sfaccettature della mente è data dalla consapevolezza applicata.

Le quattro fasi e modalità fondamentali dell'umano:

fare, essere, non essere e lasciare che sia,

sono una scelta di consapevolezza applicata, ma il funzionamento strategico delle suddette modalità e il loro progressivo successo è garantito dall'intelligenza applicata.

La consapevolezza leader, l'intelligenza opera. L'energia rende possibili le loro funzioni, movimenti, interazioni e applicazioni. Per comprendere la vita in modo intelligente e agire in modo coerente, è necessario applicare la consapevolezza.

Nelle quattro modalità umane: fare, essere, non essere e lasciare che sia, risiede il segreto del vivere la vita con eccellenza e, la flessibilità adattativa di muoversi in ciascuno di essi a tempo debito e circostanze dipende dall'applicazione calibrata di intelligenza e consapevolezza . La combinazione delle quattro modalità e la loro successione può variare in tante diverse permutazioni ma essenzialmente il non essere è la condizione per poter ritrovare l'essenza del sé e quindi permette che sia vera. L'essere induce eleganza e rispetto per lasciarlo essere, perché quando lo sei capisci chiaramente che qualcosa di più grande ci sta permettendo di essere.

Il "lasciarlo essere" porta chiarezza della realtà che determina precisamente il momento e la modalità di compiere un'azione precisa. Evita di agire in misura maggiore o minore del necessario.

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In questo modo l'energia necessaria non viene mai dispersa o mal investita o in eccesso o in difetto e nelle tre fasi che rimangono rimosse quella del fare, funziona solo per spostamenti nella consapevolezza e nell'uso dell'intelligenza. Nel "lasciarlo" si riorganizza e si riallinea con l'energia universale, nel "non essere" aumenta e svolge funzioni di cura e rigenerazione, in "essere", si distribuisce uniformemente nell'individuo, si erge ed emana la sua splendore. Tutto dipende dalla capacità di essere flessibili, capacità data dall'applicazione della consapevolezza, e senza flessibilità l'intelligenza non può essere applicata. Senza un approccio quantistico all'intelligenza psicologica, l'essere umano non può gestire e prosperare nell'aspetto sociologico della sua vita, non può relazionarsi con successo con se stesso o con gli altri o con l'ambiente. Finché la propria energia non è dedicata a supportare l'applicazione dell'intelligenza e della consapevolezza, non ci sarà altro che infelicità, che proviene dal dolore e il dolore accade quando l'io è troppo coinvolto e si perde la flessibilità e la capacità di riorganizzarsi e gestirsi. . Tra spazio e tempo che succede. Quindi alla fine le facoltà di intelligenza, consapevolezza ed energia sono state date all'essere umano come attrezzatura e strumentazione di bordo per il suo viaggio spazio-temporale, il kundalini yoga fornisce la proiezione scientifica per una completa comprensione di come applicarle.

Ogni situazione e circostanza esterna e ogni tendenza del pensiero, relativa alle emozioni e ai sentimenti interni, così come ogni intenzione o possibilità, deve essere vista e compresa attraverso la consapevolezza applicata, quindi testata e calcolata dall'intelligenza applicata.

Dobbiamo reclamare noi stessi nella nostra essenza, questa è la continuità della vita. Quando il nostro impegno è pieno di coraggio, ci dà carattere, così possiamo ascoltare il nostro spirito e seguirlo, come guida contro l'insostenibile, senza perdere terreno o arrenderci, fidandoci.

 

Lo stato di cui parliamo è stato vissuto da alcuni esseri umani che ci hanno preceduto. Questa esperienza è stata tramandata attraverso gli insegnamenti e attraverso i sussurri nelle orecchie di individui che si sono persi in quest'epoca di sovraccarico cognitivo, globalità, perdita di identità e corruzione mentale. Lo stato di cui parliamo sussurra la realtà che riaccende la speranza e scuote l'infinita creatività umana. Tutto è tuo e tutto sei tu. Se tutto non sei tu, allora non lo sei. Tutto non esiste senza di te.

Sebomain sky
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Feedback dei partecipanti ai corsi sottili

Valutando tutto il percorso quello che mi sento di dire è che è stato un crescendo. Ogni volta riuscivo ad entrare un po' più dentro la meditazione e sentire insieme sia quello che succedeva dentro che fuori, sopratutto a livello di prana. La cosa più incredibile per me è stata il dopo. Finita la meditazione che stavamo facendo insieme ne ho iniziata un'altra ed effettivamente, almeno in questi giorni, sento di riuscire ad entrare più in contatto con me stessa e quello che mi circonda. Anche a livello di "fuori dal tappetino" riconosco più chiaramente le diverse sensazioni che mi stanno attraversando contemporaneamente riuscendo a non focalizzarmi solo su una.

- Giada -

 

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